BOLLETTINO CREATIVO nr.16
L’autunno, le piogge e ……
“Nel giudizio non c’è processo di crescita” Julio Velasco
Bollettino in ritardo, mi scuso per la latitanza,
Settembre se ne è andato con tanti avvenimenti, tra cui la grande convention di Julio Velasco a Milano che ha sempre da proporre nuove strategie di lavoro e di pensiero. Grandissimo leader e manager che sa mettere in pratica le sue idee in modo egregio e con coscienza. Un vero esempio per tutti noi.
Sono ricominciate le attività di Edvige grazie al nostro efficiente team. E potrebbe anche accadere che verrà riattivato un qualcosa lasciato lì a macerare e maturare come si usa fare con il vino, messo a invecchiare in botti pregiate.
A volte la creatività è solo un modo diverso di fare le cose.
Essere se stessi aiuta a disperdere meno energie
Funziona per ogni tipo di progetto: un romanzo, una campagna pubblicitaria, un’impresa. Come si affronta? Accettando questo movimento avanti-indietro, lasciandosi dondolare, anche se a volte l’onda lunga ti provoca disagio.
Buone nuove: A fine mese si va a Parigi per l’Ispah Congress, dove porteremo il nostro progetto sull’attività outdoor, proponendo un nuovo e innovativo metodo di applicazione che potrebbe essere adottato anche in altri paesi.
Buon cammino a tutti
BOLLETTINO CREATIVO nr.15
Il post Vacanze
“Gratitudine e Buon Esempio”
Il nostro motto che si applica dappertutto
Estate ricca, complessa e come sempre ci insegna tante verità. Paris est toujours Paris… ma che fatica queste Olimpiadi dove non abbiamo trovato lo spirito olimpico, l’inclusione, l’aggregazione vissuta a Rio. Tanti fatti accaduti, troppi da raccontare negativi e positivi, trasformati comunque in joie de vivre una opportunità. Si riprende l’attività con uno sguardo diverso perché a volte le tante storie che si intrecciano tra loro appaiono separate ma invece seguono le acque di un fiume che scorre. Bisogna non assolutizzare ma comprendere il significato vero e saper andare oltre anche se costa fatica. Messaggio per tutti quanti perché sia un anno coraggioso nelle proprie scelte: Solo chi rischia assapora la libertà.
Ben tornati a tutti voi!
BOLLETTINO CREATIVO nr.14
Un saluto a tutti voi
“Mandela diceva che lo sport ha il potere di cambiare il mondo: non si può solo vincere, ma se si impara, pure il risultato più amaro, può essere una lezione utile”
Mi sto riferendo alla squadra dell’Italietta calcistica che si è ritrovata a giocare in un contesto europeo non alla sua portata. Forse avrebbe fatto miglior figura al torneo oratoriano della parrocchia. In fondo ci fa bene questa disfatta. Per anni abbiamo compensato la nostra mediocrità civile, politica ed economica con il calcio ad alti livelli. Ora non abbiamo questo alibi e siamo costretti a guardarci allo specchio e vedere chi siamo veramente come identità sportiva, sempre se sapremo fare tesoro della nostra miseria.
L’appartenenza a Edvige ci rende fieri del nostro percorso che va un po’ controcorrente ma ci colloca in una realtà autentica e vera.
Edvige è in partenza per Ferentillo e dopo questo respirerà un po’ di spirito olimpico ai giochi olimpici di Parigi.
L’estate avanza…. Ciascuno di noi, nelle proprie possibilità cerchi di mettere a mollo i brutti pensieri, le cattive azioni, dando valore alle relazioni con le persone cercando di smussare le proprie infrastrutture e convinzioni che sono quelle che poi in fondo ci limitano.
Abbandonare queste strutture ci rende liberi.
Buone vacanze!
BOLLETTINO CREATIVO nr.13
BUONGIORNO A TUTTI VOI!
Ci stiamo chiedendo da ormai parecchi mesi come mai siamo tutti un po’ depressi, scontenti e poco sorridenti.
Molto alienati nel difendere il nostro orticello che coincide con il nostro punto di vista.
Se la nostra conoscenza si limita a brucare l’erba vicino a noi, il nostro occhio vedrà ad una distanza di 20 cm. Poca cosa.
Ci si può arrampicare su di un albero e si comincerà a vedere un po’ di più. Da lì sicuramente si scorgerà che in lontananza c’è una collina e quindi se salirò sulla collina potrò sicuramente vedere meglio, osservando montagne e villaggi che prima neanche pensavi esistessero. Questo è il cammino della nostra vita: ELEVARCI.
A che livello sto? C’è qualche ragione per rimanere nelle zone basse? Ci piace stare nella nostra comfort zone, condizionati e schiavi dei nostri stessi pensieri? O vogliamo scrollarci di dosso questo pesante fardello , eliminando le zavorre che ci costringono a volare basso?
Diamoci una mossa tutti quanti. Come ci insegna Edvige, impariamo a guardare oltre per diventare uomini civetta.
Abbiamo veramente bisogno di riscoprire noi stessi e la nostra autenticità. Quando noi siamo autentici, siamo in armonia con tutto.
Speriamo di vedervi più sereni a Ferentillo!
BOLLETTINO CREATIVO nr.12
Come diceva Macchiavelli: “Gli arcieri abili sono quelli che puntano sempre un po’ più in alto del bersaglio, solo così possono fare centro: la balistica della vita, se tende al ribasso, ci fa schiantare”
Edvige e l’Uomo Civetta sono emigrati temporaneamente, inseguendo il richiamo della foresta, per trovare nuovi territori e terreni accoglienti, ambientazioni più salubri e funzionali dove poter seminare attraverso la contaminazione delle idee e il senso del paragone.
A volte non possiamo essere veramente noi stessi in un posto dove stoniamo e se non possiamo esprimerci al meglio all’evento possiamo provare a crearne un altro, diverso. Forse solo così, osando, riusciremo ad attirare quelli che sono simili a noi. Cerchiamo di trovare il modo di essere noi stessi.
Già ho espresso troppe parole e se osservate bene, la foto parla più di qualsiasi altro sermone.
Giocare al gioco della vita. Continuiamo a provare, a giocare….Se avete fede prima o poi succede
Hasta luego hermanos
BOLLETTINO CREATIVO nr.11
Anche Aprile è arrivato con un tempo che ci mostra il suo scarso equilibrio.
Edvige sta cercando di barcamenarsi con lo sguardo già rivolto alla stagione calda. Che cosa bolle in pentola? partiamo da una nostra certezza:
- A volte non dobbiamo cercare di far funzionare quello che ci opprime… dobbiamo eliminarlo del tutto.
- Siamo un popolo di migratori che sono in viaggio e certe zavorre vanno decisamente eliminate. Cerchiamo di costruire ponti, eliminando barriere per superare gli ostacoli.
- Spezziamo la ripetizione per costruire una nuova maniera di intessere relazioni, propio beneficiando della rottura di una routine che ci ingabbia.
Chiediamoci un attimo se abbiamo fatto abbastanza per le cose che ci piacciono e non solo se abbiamo fatto abbastanza.
È necessario fare un passo indietro per guardare avanti.
BOLLETTINO CREATIVO nr.10
Buon mese di Marzo
Mese di semine per gli eventi estivi che saranno momenti esperienziali condivisi.
Edvige si sta muovendo anche se soffre parecchio per le troppe chiacchiere che riempiono le nostre vite, intossicandoci e sporcandoci.
Le parole stanno a zero….. perchè mettere in pratica è un’altra storia, scopri altre cose e scopri anche la sostanza di certi discorsi e la rilevanza di certi accadimenti.
Sempre perché dobbiamo assolutizzare le cose da cui poi partono le sofferenze relazionali. Ricordiamoci che le assolutizzazioni viaggiano insieme alle banalizzazioni.
Si va avanti con tante idee, senza perdere troppo tempo per le cose futili e inutili.
Siamo qua per sperimentare
Perché toglierci dalla zona di comfort e buttarci a capofitto in un possibile disagio?
Essere al proprio posto…
Insomma, senza sperimentazione la vita è una noia.
“Non guardiamo ciò che abbiamo lasciato o che abbiamo perso ma focalizziamo la nostra attenzione per ciò che troviamo o troveremo” Hasta luego
BOLLETTINO CREATIVO nr.9
“Non chi comincia, ma quel che persevera” Leonardo da Vinci
Determinazione e perseveranza sono le qualità principali per migliorarsi, riuscendo ad essere la miglior versione di noi stessi, non una sterile competizione con il mondo esterno ma un percorso da condividere con gli altri. Impariamo a navigare tra alti e bassi tenendo i piedi incollati a terra anche se fuori infuria la tempesta.
Edvige sta compiendo voli tra Parigi e gli Usa, passando per Ferentillo, con pause di ristoro a casa, a Mazzini Lab. Il suo messaggio di gentilezza e buon esempio non trova sempre trova ascoltatori con il cuore aperto. La sua natura è avere pazienza e perseveranza.
Prendiamo esempio da lei.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, buon cammino a tutti
BOLLETTINO CREATIVO nr.8
BUON ANNO!
Mancano circa 218 giorni all’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi che vogliono regalarci nuove emozioni
Si ricomincia con nuove idee, prospettive seguendo il flusso delle sensazioni e delle intuizioni. Stiamo progettando nuovi percorsi, senza tradire il nostro credo primario , gentilezza e buon esempio. Come ha scritto il nostro caro Albert Einstein “Dobbiamo sempre agire al meglio delle nostre possibilità. Questa è la nostra sacra responsabilità”.
E in questo sentirsi vivi, diventa fondamentale darci degli obiettivi per questo 2024, mettendoci nella condizione di poterli raggiungere. Come? Facendo spazio , eliminando ciò che è superfluo, che ci soffoca e che non ci permette di avere il giusto tempo per noi. Basta tenere, molliamo anche se tutto ciò ci fa temere di non avere più il controllo di nulla. A volte questa sorta di destabilizzazione crea incertezza……. Ma c’è una forza incredibile, solo se siamo pronti a tutto, tutto può accadere.
La voglia viene facendo anche se non si è ispirati. Non possiamo controllare la nostra creatività, però possiamo metterci nella condizione di essere pronti quando arriva. Buon inizio a tutti
BOLLETTINO CREATIVO nr.7
Ultime News!!!!!!
Edvige sta sorvolando cielii illuminati e infiniti, sempre alla ricerca di terreni fertili e spazi interessanti e creativi.
La sede dell’ASD Edvige361gradi ha acquisito una nuova denominazione “MAZZINI LAB”, nome collegato ad un requisito di intimità spaziale che è condivisione anche di uno spazio fisico e luogo in cui si sviluppa l’empatia.
Lo spazio condiviso permette agli uomini di scambiare opinioni mettendole a confronto attraverso la contaminazione delle idee, di risolvere i problemi in modo collaborativo per alimentare interazioni intelligenti. Perché esercitare l’intelligenza sociale e l’empatia è una parte essenziale e corroborante dell’esperienza umana. L’ultimo Team Building, bellissimo ed emozionante ci ha fatto sperimentare questo.
Stanno arrivando messaggi che ci stanno dando nuove chiavi di lettura su dove andare e come andare.
Ultimo mese dell’anno ed è naturale tirare le somme di ciò che ha funzionato e non.
Parola d’ordine: Tagliare ciò che non è necessario e potare per rendere migliore il frutto.
Buon Cammino e siate sempre grati.
BOLLETTINO CREATIVO nr.6
Si va avanti.
Questa settimana è scattato qualcosa. Si è avvertita una nuova vitalità, quella meraviglia di pensare a persone che si sono affacciate alla nostra porta e di dire loro «Voglio fare una cosa con te», oppure «Credo che tu mi possa aiutare con questo problema», e la luce che si accende dall’altra parte, quando il nostro interlocutore risponde «Wow! Fammi pensare come farlo».
È aprirsi alla possibilità di trovare nuovi compagni di viaggio. È spalancare la porta di casa, gridare e scoprire che qualcuno risponde ed è pronto a scendere a giocare con noi 🔥.
Se gli altri si rifiutano di rispondere al nostro invito, siamo noi che possiamo scegliere se rimanere con la casa vuota o se provare ad invitare altre persone che restano meravigliate di questa attenzione.. Questi nuovi inviati è probabile che si sentano un po’ inadeguati perché mai nessuno avrebbe pensato a loro e non servono semplicemente a sostituire chi non si è presentato. Forse non avranno l’abito della festa (esteriore) o non si sentiranno adeguati… anche se il Re guaritore sta dando loro questa possibilità di riconoscersi e di essere grati
I dubbi ci sono e ci accompagnano .
A rifletterci bene è ovvio: come possiamo essere fieri di qualcosa che ci lascia insoddisfatti? O determinati circa una scelta piena di dubbio?
Visti sotto una luce diversa, dubbi e insoddisfazione sono proprio gli stimoli che ci aiutano a scegliere meglio, a eccellere in quello che facciamo.
E allora (e lo dico a me stessa, soprattutto) non demonizziamoli, anzi: abbracciamoli, facciamoli nostri e ringraziamoli per l’aiuto prezioso che ci danno.
Un consiglio : Smantelliamo tutto quello che non funziona, facciamolo a pezzettini e salutiamolo o rimettiamolo in sesto. Non c’è modo migliore per essere creativi. A bientot
BOLLETTINO CREATIVO nr.5
Buongiorno a tutti voi. Abbiamo ricominciato sulla base di una esperienza (vissuta l’anno scorso) che ci ha fatto abbastanza tribolare ma molto formativa perché ci ha fatto parecchio crescere. Siamo stati rapiti dall’entusiasmo di un team che si sta rivelando voglioso di fare una esperienza diversa, di mettersi in gioco diventando imprenditori di se stessi e soprattutto di ascoltare. Ci sembra un miracolo!!!! Alcuni di voi hanno scelto di andare in altre direzioni e pur rispettando le personali scelte, ci rendiamo conto sulla nostra pelle che a volte scegliamo la strada più semplice perché non vogliamo prenderci troppa responsabilità e citiamo a proposito una frase di Albus Silente: “Sono le scelte che facciamo Harry, che dimostrano quel che siamo veramente, molto di più delle nostre capacità”Il volo di Edvige continua anche se a volte può sembrare che segua delle linee un po’ sghembe e poco tradizionali per un uccello notturno, predatore ma molto saggio.Accanirsi nella direzione sbagliata. Abbiamo passato l’ultimo anno a cercare di sistemare il problema della condivisione e del team building e di risolvere le problematiche di tutti….. tutto questo ci ha fatto andare al manicomio, cercando di trovare nuove risorse e soprattutto investendo tantissime energie. Il risultato? Abbiamo perso di vista la funzione di Edvige e molti dubbi sono rimasti e nel dubbio, seguiamo quello che volevamo fare davvero.Non penso sia la soluzione a tutti i mali però, quando siamo in difficoltà, vale la pena provare: torniamo al motivo primordiale per cui abbiamo preso una certa strada. Cosa volevamo fare? Come volevamo contribuire al mondo? Magari la soluzione era già lì, a portata di mano.
Buon cammino a tutti
BOLLETTINO CREATIVO nr.4
Come avete notato, ci siamo presi una bella pausa. Dopo l’esperienza incredibile vissuta a Ferentillo, la sfida più grande di questo periodo estivo, ed è comico visti tutti gli imprevisti e gli sconvolgimenti che ci sono stati, è stata staccare veramente.
Che settembre sarà? Un mese pieno di lanci e slanci (in tutti i sensi). Qualcuno se ne è andato, qualcun altro è arrivato.
Riflessioni estive: Abbiamo lavorato tanto la passata stagione, con poco risultato concreto, sperimentando e non riuscendo a risolvere completamente i problemi che ci sono arrivati, nodi che ancora sussistono. Ci siamo chiesti ma perchè abbiamo faticato tanto? Quali sono gli aspetti importanti da tenere presente e tanto importanti? La sensazione è quella di rientrare a casa per dover affrontare una polizia profonda. Abbiamo un po’ perso la nostra creatività, accanendoci su contenuti sociali inutili e ne siamo usciti travolti, perdendo di vista l’obiettivo : essere imprenditori di noi stessi.
Si ricomincia, salutando e ringraziando per chi ha scelto un’altra strada
CI SENTIAMO PRESTISSIMO
BOLLETTINO CREATIVO Nr.3
Archiviata la stagione 2022/23, sofferta e molto complicata, si va verso una estate rigeneratrice per ciascuno di noi, in corpo e in spirito. Si è imparato molto e tutte le cadute sono stati spunti di riflessione perché dobbiamo tutti quanti crescere. Abbiamo perso qualcosa, sicuramente . Potrebbe sembrare che si è perso il tempo ad ascoltare gli altri, andando incontro ai bisogni e alle esigenze che si sono via via posti davanti a noi. Purtroppo il nostro tipo di accoglienza è stato scambiato per altro perché il nostro mood umano è quello di conquistare e possedere. D’altra parte se una persona non vuole ascoltare, hai voglia a parlare. Per saper ascoltare bisogna imparare a stare zitti. Non è stato semplice gestire un gruppo cosi eterogeneo , perché accogliere significa perdere un pò dell’ìipertrofia del nostro ego. E questo risulta un po’ difficile per la nostra proverbiale superbia. Noi non dobbiamo dimenticare quale è la nostra essenza: essere in relazione.
Ancora dubbi su come procederà e in quale direzione volerà Edvige. Nel frattempo si va a Ferentillo dove continueremo a sperimentare ciò che di bello offre quel luogo.
Buona estate e siate sempre intraprendenti e gentili.
BOLLETTINO CREATIVO Nr.2
Tempi di cambiamento! C’è il sapore della rivoluzione nell’aria, non sappiamo bene dove e come osare eppure sentiamo che lo stomaco ha il solletico e qualcosa si sta trasformando. La creatività è un fuoco che infiamma, esce e contagia e da qualche parte arriverà e poi chissà quell’energia ritornerà indietro. Abbiamo voglia di raccontare che cosa è la disciplina dell’essere creativi, il riconoscersi e applicare questo fuoco e nutrirlo, il nostro e di chi vuole avvicinarsi. Creatività è anche stare nel disagio. Non omologhiamoci. La notte è più buia prima dell’alba e bisogna imparare a starci dentro e ad avere fede che si, ci sarà un’altra alba. Non concentriamoci troppo sul ricevere. Sempre intraprendenti.
BOLLETTINO CREATIVO Nr.1
Abbiamo deciso di creare un bollettino creativo, iniziando da questo mese di maggio 2023. Perché? I tempi sono maturi per scrollarci di dosso ciò che è diventato superfluo, eliminare la zavorra che non permette di andare avanti. E’ nata un’esigenza di mettere in luce, di evidenziare nuove strategie e nuove prospettive perché le traiettorie di volo che Edvige sta compiendo siano più creative e libere, nell’universo. Dopo le ultime vicissitudini, tra abbandoni, voltafaccia e altre complicanze, l’ottima riuscita del Team Building, ci ha rincuorato e dato una nuova linfa. Complicanza fa rima con Claudicanza ma anche Perseveranza fa rima con Speranza.
Qualcosa di grosso si sta muovendo. Spesso ci leghiamo a persone che con cui nel progredire del tempo, diventiamo disallineati (o con cui non siamo mai stati allineati o forse abbiamo creduto di esserlo) e in questo modo ci si limita a vicenda. Abbiamo scoperto che ci vuole molto coraggio a vedere questo limite e ad ammetterlo. Coraggio anche di tagliare i rami secchi che creano dispersione di energia. Edvige ha necessità di volare più in alto e andare oltre i suoi 361gradi.
C’è un tempo per stare fermi e c’è un tempo per muoversi. Tagliare i rami secchi è morte e rinascita.